In occasione dell’International Jazz Day, è uscito su tutte le piattaforme digitali il nuovo singolo “Cosmic Nirvana” del gruppo Pericopes+1 con la partecipazione della pluripremiata violinista internazionale Anaïs Drago.
Il brano è stato prodotto nei prestigiosi studi Artesuono da Stefano Amerio e fa parte del primo di una serie di pubblicazioni incluse nel disco “Good Morning World” di prossima uscita in Settembre per l’etichetta discografica Losen Records.
Il brano “Cosmic Nirvana” esplora le molteplici strade per raggiungere lo stato catartico, una felicità mistica ed anticonformista posta oltre i parametri dell’immaginazione. La composizione si colloca all’interno di un concept album che esplora l’attuale tematica del post-umano con narrazioni basate sul contrasto, la riflessione, la denuncia, il grido, la preghiera, per mezzo di mondi e dialoghi immaginari tra personaggi che fluiscono oltre la cronologia del tempo.
Pericopes è un progetto con alle spalle una carriera pluridecennale di produzioni, riconoscimenti internazionali e dozzine di tour tra Europa, USA ed Asia. La collaborazione del trio – formato da Emiliano Vernizzi (sax, elettronica), Claudio Vignali (piano, elettronica), Ruben Bellavia (drums) – ed Anaïs Drago è nata dal desiderio di unire influenze sonore comuni ad entrambi, quelle della sperimentazione jazz crossover collocata tra rock/avant-garde con richiami a melodie di matrice medio orientali, ricercando un dialogo a quattro che fosse di grande impatto emotivo.
Il brano è stato inoltre coinvolto in un’iniziativa di raccolta fondi in sostegno dei civili sfollati nella Striscia di Gaza da parte dell’associazione Musicisti Italiani Di Jazz, attraverso l’inserimento nella compilation “MIDJ Sounds for Gaza” sulla piattaforma Bandcamp.
LINK PIATTAFORME: https://song.link/cosmicnirvana
LINK “MIDJ – Sounds for Gaza”: https://musicistiitalianidijazz.bandcamp.com/album/sounds-for-gaza
Anaïs Drago (violino), Emi Vernizzi (sax, elettronica), Claudio Vignali (piano, elettronica), Ruben Bellavia (drums) www.pericopes.it
Testo e foto a cura dell’Ufficio Stampa Pericopes+1