TEATRO REGIO DI PARMA LA STAGIONE 2025 : OPERA, MUSICA, DANZA

TRP-24-PRESENTAZIONE-11-GIUGNO-0706.001La Stagione Lirica inaugura nel nome di Giuseppe Verdi con Giovanna d’Arco, dramma lirico in tre atti su libretto di Temistocle Solera da Die Jungfrau von Orléans di Friedrich Schiller che debutta venerdì 24 gennaio ore 20.00 (recite domenica 26 ore 15.30, giovedì 30 e sabato 1 febbraio, ore 20.00). Per la prima volta al Teatro Regio di Parma Emma Dante firma la regia di questo nuovo allestimento con le scene di Carmine Maringola, i costumi di Vanessa Sannino, le luci di Luigi Biondi, le coreografie di Manuela Lo Sicco. Michele Gamba, al suo debutto al Teatro Regio, dirige per la prima volta l’opera, che è eseguita nell’edizione critica a cura di Alberto Rizzuti, sul podio della Filarmonica Arturo Toscanini e del Coro del Teatro Regio di Parma preparato da Martino Faggiani. Protagonisti Luciano Ganci (Carlo VII), Nino Machaidze (Giovanna), George Petean (Giacomo) Krzysztof Bączyk (Talbot, al debutto nel ruolo). Il barbiere di Siviglia, opera buffa in due atti di Gioachino Rossini su libretto di Cesare Sterbini torna in scena, fuori abbonamento, sabato 1, mercoledì 5, venerdì 7 marzo ore 20.00 e domenica 9 marzo ore 15.30 nell’applaudito allestimento del Rossini Opera Festival e del Teatro Regio di Parma che ha inaugurato con grande successo la Stagione 2024, con regia, scene e costumi di Pier Luigi Pizzi, regista collaboratore e luci Massimo Gasparon. George Petrou, per la prima volta al Regio, dirige l’opera nell’edizione critica aggiornata a cura di Alberto Zedda, sul podio dell’Orchestra Senzaspine e del Coro del Teatro Regio di Parma, preparato da Martino Faggiani. In scena Davide Luciano (Figaro, per la prima volta al Regio), Maria Kataeva (Rosina), Ruzil Gatin (Il Conte d’Almaviva, per la prima volta al Regio), Roberto de Candia (Don Bartolo), Carlo Lepore (Don Basilio), Licia Piermatteo (Berta), William Corrò (Fiorello / Un ufficiale), Armando De Ceccon (Ambrogio). La bohème di Giacomo Puccini, scene liriche in quattro quadri sul libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa dal romanzo Scène de la vie de Bohème di Henri Murger, va in scena venerdì 4 aprile alle ore 20.00 (recite domenica 6 aprile ore 15.30, giovedì 10 aprile ore 20.00, sabato 12 aprile ore 20.00) nel nuovo allestimento coprodotto da Teatro Regio di Parma, Opera Lombardia e iTeatri di Reggio Emilia, firmato dal team creativo under35 vincitore del bando di Opera Lombardia, composto dalla regista e costumista Maria Luisa Bafunno, dalla scenografa Eleonora Peronetti, dalle luci di Gianni Bertoli e dalle coreografie di Emanuele Rosa. Anche il podio sarà under35, con Riccardo Bisatti per la prima volta al Regio alla direzione della Filarmonica di Parma e del Coro del Teatro Regio di Parma, maestro del coro Martino Faggiani, e del Coro di voci bianche del Teatro Regio di Parma preparato da Massimo Fiocchi Malaspina. Protagonisti Roberta Mantegna (Mimì), John Osborn (Rodolfo), Juliana Grigoryan (Musetta), Alessandro Luongo (Marcello), Roberto Lorenzi (Schaunard, per la prima volta al Regio), Aleksei Kulagin (Colline). La Stagione Lirica si conclude con Andrea Chénier, dramma storico in quattro quadri di Umberto Giordano su libretto di Luigi Illica, sabato 3 maggio ore 20.00 (recite martedì 6, venerdì 9 maggio ore 20.00, domenica 11 maggio ore 15.30) nell’allestimento del Teatro Comunale di Bologna e dell’Opéra de Monte-Carlo con la regia di Pier Francesco Maestrini, scene e video di Nicolas Boni, costumi Stefania Scaraggi, luci Daniele Naldi, coreografie Silvia Giordano. Francesco Lanzillotta dirige l’Orchestra Filarmonica Italiana e il Coro del Teatro Regio di Parma, maestro del coro Martino Faggiani. In scena Gregory Kunde (Andrea Chénier), Luca Salsi (Carlo Gérard), Natalia Gavrilan (La Contessa di Coigny), Saioa Hernandez (Maddalena di Coigny), Andrea Pellegrini (Roucher), Manuela Custer (Madelon, per la prima volta al Regio), Enrico Casari (Un Incredibile, per la prima volta al Regio). Regio196 è il concerto sinfonico corale in occasione del 196°anniversario dell’inaugurazione del Teatro venerdì 16 maggio 2025, ore 20.00, che vedrà Alessandro Palumbo alla direzione della Filarmonica Arturo Toscanini e del Coro del Teatro Regio di Parma, preparato da Martino Faggiani per segnare questa nuova tappa del Teatro verso il suo bicentenario, che ricorrerà nel 2029. Il programma interamente verdiano intreccia cori, ballabili e brani sinfonici da Aida, Otello, Don Carlos, Falstaff, affiancati allo Stabat Mater e al Te Deum dai Quattro pezzi sacri.

TRP-24-PRESENTAZIONE-11-GIUGNO-0706.002E’ alla bacchetta di Joel Sandelson il concerto inaugurale della Stagione Concertistica 2025 sabato 15 febbraio ore 20.30. Il Maestro britannico dirige la Filarmonica Arturo Toscanini che torna, come nei due anni precedenti, a inaugurare la Stagione nel segno della forte sinergia che lega le tre principali istituzioni musicali della città. Solisti Anna Tifu al violino e Giovanni Gnocchi al violoncello, interpreti del Concerto per violino e violoncello di Johannes Brahms; nella seconda parte del programma, la Sinfonia n. 2 di Carlo Nielsen. La Stagione prosegue con due virtuosi della tastiera: la canadese Angela Hewitt, tra le maggiori interpreti bachiane, sabato 8 marzo ore 20.30 eseguirà le Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach. Sabato 5 aprile ore 20.30 Alexander Gadjiev, primo italiano dopo Maurizio Pollini a salire sul podio del Concorso Chopin, interpreta la Sonata n. 12 op. 26 e le Bagatelle op.126 nn. 1, 2, 4, 6 di Ludwig van Beethoven, All’aria aperta di Béla Bartók, Gesänge der Frühe op. 13 di Robert Schumann e la Sonata n.2 di Sergej Rachmaninov. A Maurice Ravel, in occasione del 150° anniversario della nascita, sarà dedicato il concerto che vedrà protagonista il trio composto da Massimo Quarta al violino, Enrico Dindo al violoncello e Pietro De Maria al pianoforte, venerdì 11 aprile ore 20.30. In programma la Sonata in la minore per violino e violoncello, Gaspard de la Nuit, il Trio in la minore per violino, violoncello e pianoforte. È interamente dedicato a George Gershwin il programma del fisarmonicista Richard Galliano, protagonista domenica 4 maggio ore 17.30. La chiusura della Stagione Concertistica è affidata anche quest’anno alle sei corde con un appuntamento realizzato in occasione del Paganini Guitar Festival, che vedrà protagonisti sabato 31 maggio ore 20.30 i chitarristi Sergio e Odair Assad, fratelli brasiliani che festeggiano i loro 60 anni di carriera con un programma che spazia tra Heitor Villa Lobos, Astor Piazzolla, Egberto Gismonti, Radamés Gnattali e Clarice Assad.

TRP-24-PRESENTAZIONE-11-GIUGNO-0706.003La Compañia Antonio Gades inaugura Parma Danza mercoledì 5 febbraio ore 20.30. Punto di riferimento tra i più importanti al mondo della danza spagnola e del flamenco, la compagnia torna al Teatro Regio di Parma con un titolo iconico del suo repertorio, Carmen, con la coreografia, il soggetto e le luci di Antonio Gades e Carlos Saura, la scenografia di Antonio Saura, su musiche di Antonio Gades, Antonio Solera, Ricardo Freire, Georges Bizet, Manuel Penella e Jose Ortega Heredia. Carmen è il terzo balletto narrativo di Antonio Gades dopo Don Giovanni e Bodas de Sangre, ispirato al racconto di Merimée. “Carmen è una donna libera e non considera i suoi sentimenti come una proprietà privata – afferma Gades. Ha una considerazione così alta del concetto di libertà che preferisce morire piuttosto che perderla. È sempre stata considerata frivola, in realtà Carmen possiede un forte senso di appartenenza di classe e una gran nobiltà d’animo. Merimée ha portato Carmen in Francia, noi l’abbiamo riportata in Spagna”. Alina Cojocaru sarà la protagonista sabato 8 febbraio ore 20.30 de La strada, coreografia per undici danzatori di Natalia Horečná, ispirata all’omonimo film di Federico Fellini del 1954, sulle musiche di Nino Rota, con le scene e i costumi di Otto Bubeniček, le luci di Andrea Giretti, produzione Acworkroom Ltd. L’étoile romena vestirà i panni della giovane e ingenua Gelsomina, protagonista di questa creazione che trasforma in danza un capolavoro cinematografico senza tempo. Il Centro Coreografico Nazionale / Aterballetto ritorna sul palcoscenico del Regio sabato 15 marzo ore 20.30 con un trittico che si apre con Solo Echo, riallestimento in coproduzione con Teatro Comunale di Bologna della creazione di Crystal Pite. Ispirata alle due sonate per violoncello e pianoforte di Johannes Brahms e alla poesia Lines for Winter di Mark Strand, la coreografia è un’invocazione all’inverno, alla musica e al corpo in movimento, per esprimere qualcosa di essenziale sull’accettazione e la perdita. An echo, a wave di Philippe Kratz, già danzatore di Aterballetto e ora coreografo ricercato dalle più importanti compagnie, è un duetto che si ispira alla veduta ipnotica del mare, alle infinite storie e al concetto di eternità che ispira: due persone che danzano passano sempre attraverso stati d’animo diversi, emozioni contrastanti, vicinanza e distanza. Il trittico è completato dalla nuova creazione in coproduzione con Teatro Comunale di Bologna Glory Hall, firmata da Diego Tortelli, per anni artista residente del CCN/Aterballetto, che regala alla compagnia e al pubblico un affresco di sensualità e travolgente vitalità sulle musiche dei Godspeed You! Black Emperor. Il Balletto di Roma porta in scena mercoledì 21 maggio ore 20.30 Otello, nel riallestimento in prima nazionale con coreografia, regia e scene di Fabrizio Monteverde, drammaturgia Riccardo Reim, sulle musiche di Antonin Dvořák, i costumi di Santi Rinciari e le luci di Emanuele De Maria. Una rilettura provocatoria della tragedia shakespeariana, che il coreografo rivisita lavorando sugli snodi psicologici che determinano la dinamica dell’ambiguo e complesso intreccio tra i protagonisti Otello, Desdemona e Cassio. Chiusura d’eccezione di Parma Danza con Béjart Ballet Lausanne, punto di riferimento nella danza internazionale sin dalla sua fondazione, avvenuta nel 1987 per opera di Maurice Béjart che ha guidato la Compagnia fino alla sua scomparsa, avvenuta nel 2007. Attualmente diretta da Julien Favreau, la Compagnia farà il suo ritorno a Parma Danza giovedì 29 maggio ore 20.30 con un programma in via di definizione che sarà prossimamente annunciato.

Biglietteria: Strada Giuseppe Garibaldi, 16/A 43121 Parma Tel. +39 0521 203999 biglietteria@teatroregioparma.it www.teatroregioparma.it 

Testo e foto a cura dell’Ufficio stampa Teatro Regio di Parma

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TEATRO REGIO DI PARMA LA STAGIONE 2025 : OPERA, MUSICA, DANZAultima modifica: 2024-06-11T16:13:41+02:00da coolmag
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