Film simpatico, divertente, buon ritmo narrativo. Tutti gli attori bravi e senza compiacimenti, misurati nella recitazione che non scade mai nella gag scontata. Approccio all’arte senza il solito punto di vista che, davanti a un taglio di Fontana ti fa dire – ma questo lo so fare anch’io, che ci vuole? – I protagonisti sanno benissimo di essere davanti a un’opera d’arte, Certo, sono stupiti e anche scandalizzati dalle quotazioni stellari, e quando l’uovo di Manzoni gli si sgretola tra le mani non possono far altro che pensare di rimpiazzarlo facendone un altro. Diventano falsari, hanno un onesto approccio all’imbroglio e una buona manualità, non sarà poi così diverso dal fabbricare maccheroni… Siamo nel Salento, il Premiato Pastificio Tammaro decide di modernizzarsi. La vecchia fabbrica viene chiusa e se ne apre una nuova. Tutta la squadra di operai addetti allo stoccaggio manuale, tra cui Enzo, Carmine e Bandula, si ritrovano disoccupati. Enzo è sposato con Aurora e hanno due figli piccoli. Carmine vive con la vecchia madre e con Marcellino, il fratello minore e scapestrato che viene presto ingaggiato nella banda. Bandula è un’immigrato indiano, al verde e senza più un posto dove dormire. La situazione è drammatica. Consigliato dalla bella e rampante nuova consulente finanziaria Tammaro compra 
come investimento una bizzarra collezione d’arte contemporanea, che viene sistemata proprio nel vecchio pastificio. A Enzo Carmine e Bandula viene offerto, come lavoro temporaneo e in nero, di custodire il magazzino che ospita le opere. I tre amici scoprono con sbalordimento l’arte contemporanea. La prima reazione è di perplessità e ironico rifiuto verso forme d’arte che non riescono a capire, ma poi, spinti prima dalla necessità e poi dalla voglia di riscatto, decidono di provare a rifare alcune di quelle opere ed entrano in contatto con il mondo dei galleristi e dei collezionisti tra vernissage e mostre d’arte. Parte così una truffa pasticciona e una grande avventura che li porterà a rafforzare la loro amicizia e a un sorprendente finale. ***3 Stelline Gianna Carrano
USCITA CINEMA: 06/05/2011
REGIA: Giovanni Albanese
SCENEGGIATURA: Giovanni Albanese, Fabio Bonifacci
ATTORI: Vincenzo Salemme, Giuseppe Battiston, Donatella Finocchiaro, Hassan Shapi, Giulio Beranek, Paolo Sassanelli, Ernesto Mahieux, Mariolina De Fano, Fabio Frisenda
Ruoli ed Interpreti
FOTOGRAFIA: Ramiro Civita
MONTAGGIO: Carlotta Cristiani
PRODUZIONE: Lumière & Co.; in collaborazione con Rai Cinema
DISTRIBUZIONE: 01 Distribution
PAESE: Italia 2011
GENERE: Commedia
DURATA: 90 Min
FORMATO: Colore
