Prova Aperta della Filarmonica della Scala a favore dell’Opera San Francesco per i Poveri del prossimo 8 maggio 2011

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© Silvia Lelli/Maestro Gianandrea Noseda

Domenica 8 maggio alle ore 20 il Maestro Gianandrea Noseda dirigerà la Filarmonica della Scala per l’ultimo appuntamento con le Prove Aperte di quest’anno, in favore della Fondazione Opera San Francesco per i Poveri.

Direttore musicale del Regio di Torino e Chief Conductor della BBC Philharmonic, il Maestro torna a dirigere la Filarmonica dopo il travolgente debutto del 2007 con la Terza di Beethoven. Solista è il baritono tedesco Matthias Goerne, noto al pubblico per il suo timbro straordinario e per le sue interpretazioni coinvolgenti. In programma la Sinfonia n. 8 di Dvořák e alcuni brani tratti dalle più celebri opere wagneriane quali I maestri cantori di Norimberga, Il Crepuscolo degli dei, La Valchiria. La prova sarà preceduta da un incontro con Gianandrea Noseda che approfondirà con il pubblico presente in sala gli aspetti più importanti del suo lavoro con l’orchestra.

Filarmonica in Prova.jpgAnche quest’anno la Filarmonica della Scala, in collaborazione con il Main Partner UniCredit e con il sostegno di UniCredit Foundation, ha portato avanti il tradizionale sostegno nei confronti delle organizzazioni non profit, offrendo la possibilità di organizzare in loro favore alcune Prove Aperte dei concerti in programma per la stagione 2010/2011. Oltre a costituire un’opportunità unica per assistere a prezzi contenuti e in anteprima alla messa a punto di un grande concerto, quest’ultima Prova Aperta in programma per l’8 maggio a favore dell’Opera San Francesco per i Poveri, grazie anche al contributo di Dental Children, rappresenta un’occasione concreta per sostenere le attività della Fondazione, che da oltre 50 anni offre un aiuto concreto e spirituale ai poveri e alle persone più in difficoltà.

L’iniziativa, realizzata con il supporto organizzativo di Aragorn, è resa possibile anche grazie alla collaborazione e alla disponibilità del Teatro alla Scala.

Nella tradizione milanese, Opera San Francesco per i Poveri è innanzitutto “mensa”. La sua nascita risale al 1959, esito di uno sviluppo dell’attività di accoglienza dei poveri svolta, da tempo, presso la portineria del convento dei Frati Cappuccini di viale Piave in Milano. I servizi di OSF, negli anni, si sono diversificati e all’originale distribuzione del cibo se ne sono aggiunti anche altri. Filarmonica.jpgA chi è in condizione di bisogno Opera San Francesco offre gratuitamente il proprio aiuto e assicura: vitto, vestiti, docce, cure mediche, oltre a servizi di ascolto e orientamento relativi a problemi di integrazione sociale. Tutti i servizi di OSF hanno come fine non solo quello di rispondere ai bisogni primari, ma anche quello di promuovere, ogni giorno di più, la dignità dell’uomo. Opera San Francesco si regge unicamente sulle donazioni che privati e aziende elargiscono e sull’intervento di oltre 500 volontari, di cui 148 tra medici, infermieri e farmacisti, presenti in tutti i servizi. Nel corso del 2010, grazie alla generosità di chi la sostiene, Opera San Francesco ha offerto gratuitamente una media giornaliera di circa: 2.300 pasti, 235 docce, 40 cambi d’abito, 125 visite mediche. Da cinquant’anni OSF continua ad essere un punto di riferimento per i poveri della città. Per queste persone Opera San Francesco vuole essere un porto sicuro e riuscire, attraverso il proprio lavoro quotidiano di accoglienza e di aiuto concreto, a ridare speranza e a fare rinascere in loro le motivazioni per ricostruirsi un futuro.

Biglietti: da 5 a 50 euro (escluse le commissioni di servizio)

Informazioni e prevendita telefonica allo 02 465.467.467 (da lunedì a venerdì ore 10/13 e 14/18)

Altre prevendite: VIVATICKET www.vivaticket.it

Opera San Francesco per i Poveri

www.operasanfrancesco.it

Testo e foto a cura dell’Ufficio Stampa Aragorn

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Prova Aperta della Filarmonica della Scala a favore dell’Opera San Francesco per i Poveri del prossimo 8 maggio 2011ultima modifica: 2011-03-26T17:33:17+01:00da coolmag
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