E’ stata un’emozione per tutti i visitatori della mostra “Personnes” (conclusasi nel weekend) essere protagonisti di un’opera di Christian Boltanski… L’artista francese ha coinvolto adulti e bambini a disperdere il suo lavoro, portandosi via un pezzo dell’installazione che consisteva in un enorme cumulo di vestiti multicolori ammassati nel grande CUBO in fondo all’HangarBicocca. Abiti che in modo ossessivo, dal 25 giugno, erano stati spostati da una gru. Lungo la grande navata di accesso al CUBO, si sono ascoltati incessantemente i battiti del cuore che Boltanski registra dal 2008 nell’ambito del suo progetto “Les Archives du coeur” che ne conta già 30.000. Anche chi ha visitato l’HangarBicocca ha potuto aggiungere le proprie pulsazioni, registrandole su un CD in un apposito spazio, diventando così parte di questo straordinario progetto il cui scopo è quello di creare un archivio dell’umanità custodendone i battiti cardiaci. Thank you Boltanski, I was there! E.T.
HangarBicocca, Milano – Christian Boltanski “Personnes”
in collaborazione con “Monumenta 2010”, Parigi
Foto © 2010 Eleonora Tarantino