HangarBicocca, sabato 25 e domenica 26 settembre avrà luogo la dispersione dell’opera di Christian Boltanski

 

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I vestiti che compongono la grande montagna nell’installazione Personnes di Christian Boltanski all‘Hangar Bicocca, alludono alla morte, alle spoglie mortali, fanno riflettere sulla fragilità umana e sullo scorrere implacabile del tempo, per il quale non c’è una spiegazione razionale e che è assolutamente ineluttabile. Ma i vestiti alludono anche alla vita, all’impronta del corpo e dell’anima di coloro che li hanno indossati e che essi conservano. Boltanski, pur rappresentando la drammaticità dell’esistenza, si oppone a una visione pessimistica, dando dignità a ciascun essere umano, salvandone l’essenza, che è in quei vestiti ma anche nel battito del cuore, che identifica ogni persona. L’artista intende coinvolgere i visitatori in tale progetto di conservazione della memoria e, per questo, ha stabilito che il week end prima della chiusura della mostra, ciascuno potrà portarsi via qualche indumento, facendolo ri-vivere ancora. La montagna di abiti, dunque, diminuirà fino a scomparire, sottraendosi così all’insondabile azione del destino.

 

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Sarà possibile acquistare dei grandi sacchetti di carta “da pane” per prelevare quanti capi si desidera asportare.

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Fino al 26 settembre 2010 si potranno vedere la mostra Personnes di Christian Boltanski, I sette Palazzi Celesti di Anselm Kiefer, la scultura La Sequenza di Fausto Melotti, l’installazione Melting Pot 3.0 di Stefano Boccalini

Sede: HangarBicocca, Via Chiese 2 (traversa V.le Sarca)- Milano

Orario: tutti i giorni dalle 11.00 alle 19.00, giovedì dalle 14.30 fino alle 22.00, lunedì chiuso

Ingresso: intero 8 euro, ridotto 6 euro

Informazioni: info@hangarbicocca.it – www.hangarbicocca.it

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HangarBicocca, sabato 25 e domenica 26 settembre avrà luogo la dispersione dell’opera di Christian Boltanskiultima modifica: 2010-09-24T14:29:16+02:00da coolmag
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