Sabato sera, 11 dicembre, strepitoso concerto di Paul Gilbert ai Magazzini Generali di Milano. Sorpresa: una folla eterogenea di fans di ogni età (anche femminili) ha incitato il chitarrista/icona dell’hard rock. Finalmente la buona musica è stata apprezzata anche da un target diverso dai soliti chitarristi e strumentisti tecnici. Basta con le solite proposte e i mediocri talent show! Produttori e talent scout, svegliatevi! Paul Gilbert, signori cari, ha eseguito il Rock (quello vero) oltre a presentare il nuovo album solista Fuzz Universe. Azzeccata la scaletta, che ha visto alternarsi brani vecchi e nuovi, il passato hard rock & heavy metal (Green Tinted Sixties Mind dei Mr. Big), il repertorio solista e dei Racer X nonché funamboliche cover di Yes, Doors, Jimi Hendrix e AC/DC. Di questi ultimi, Go Down ha sfoggiato un’esecuzione perfetta con un tiro mostruso che valeva già il costo del biglietto. Fare un commento tecnico-musicale del concerto è riduttivo (dovevate essere lì, per comprenderne la vera essenza), ma voglio sottolineare il suono impeccabile di ogni strumento con il volume adeguato al rock (un grazie va dato anche ai fonici del locale). Dal punto di vista musicale, mi hanno poi impressionato la facilità dinamica e i piccoli intermezzi abilmente costruiti su altri generi. D’altronde, oltre a mostrare i cosiddetti attributi, Paul Gilbert e la sua band hanno dimostrato di possedere una mentalità aperta a 360°. E pensare che ogni tanto mi piacerebbe che il perfetto PG potesse sbagliare qualche nota!! Il vecchio rock, si sa, è fatto anche di piccoli errori commessi con tanto cuore. Grazie mitico Paul, per la grande e intensa serata che ci hai regalato. Luciano Barbieri
www.paulgilbert.com
Fuzz Universe Paul Gilbert 2010, Mascot Records/Edel Hard Rock
