28/5/2022 PRIMA ASSOLUTA QUARTETTO PER LA FINE DEL TEMPO DEL NUOVO BALLETTO DI TOSCANA PARMADANZA

NuovO BallettO di ToscanA. Foto Roberto de Biasio

NuovO BallettO di ToscanA. Foto Roberto de Biasio

Quartetto per la fine del tempo è la commissione del Teatro Regio di Parma in occasione di Parma Capitale Italiana della Cultura 2021 che giunge finalmente al debutto in prima assoluta sabato 28 maggio 2022, ore 20.30 al Teatro Regio di Parma, ultimo appuntamento di ParmaDanza 2021-2022.

Lo spettacolo del Nuovo Balletto di Toscana, con la direzione artistica di Cristina Bozzolini, vede i dieci danzatori della compagnia Matteo Capetola, Francesca Capurso, Carmine Catalano, Beatrice Ciattini, Matilde Di Ciolo, Veronica Galdo, Mattia Luparelli, Aisha Narciso, Aldo Nolli, Niccolò Poggini dare corpo alla coreografia di Mario Bermúdez Gil, che insieme ai costumi di Santi Rinciari e alle luci di Carlo Cerri, traduce in danza le tinte apocalittiche di Quatuor pour la fin du Temps di Oliver Messiaen, eseguito dal vivo da Daniel Roscia, clarinetto, Antonio Aiello violino, Leonardo Sapere, violoncello. Lo spettacolo sarà introdotto da Antonio Siringo al pianoforte, che eseguirà La valse di Maurice Ravel.

In sintonia con “La cultura batte il tempo”, tema ispiratore di Parma Capitale Italiana per la Cultura 2021, è proprio il tempo, nella sua concezione religiosa, filosofica e musicale, a costituire il filo conduttore di Quatuor pour la fin du Temps, composizione tra le più rappresentative del repertorio cameristico novecentesco, strutturata in otto movimenti, ciascuno ispirato a un testo specifico del Libro dell’Apocalisse. Le fonti letterarie e le circostanze legate alla genesi dell’opera, composta nel 1941 nel campo di concentramento di Görlitz, dove Oliver Messiaen restò prigioniero per un anno, e qui eseguita per la prima volta, sono alla base della coreografia, che trae origine da un approfondito lavoro di ricerca sul movimento e sulla fisicità dei dieci danzatori. “La circostanza della genesi di quest’opera desta una fortissima commozione – scrive il coreografo Mario Bermúdez Gil. “Ho cercato di mantenere una stretta connessione con la struttura originale della composizione e con le fonti bibliche che hanno ispirato Messiaen. Il mio intento è quello di tracciare il più possibile il parallelo tra l’ispirazione alla base della partitura musicale e la mia coreografia, che si nutre di un lavoro di ricerca con i danzatori del Balletto di Toscana su quella fisicità e quel dinamismo che rende riconoscibile il mio linguaggio. Spero che il potere dell’immaginazione e della creatività, insieme all’instancabile ricerca in studio possa fortificare e animare l’unicità e la potenza di questo capolavoro”.

Mario Bermúdez Gil è coreografo e direttore artistico della Marcat Dance Company. Artista prolifico, che ha sviluppato un linguaggio che unisce dinamismo e impatto emotivo, ha realizzato lavori eseguiti dalla Compañía Nacional de Danza di Madrid, la National Dance Company of Wales, Flamenco Star Eva Yerbabuena, Hung Dance Taiwan, Nuovo Balletto di Toscana BDT, Scapino Ballet, Rotterdam. Dal 2012 al 2016 ha danzato per la Batsheva Dance Company (2012-2016) di Tel Aviv, dove ha preso parte ai lavori di Ohad Naharin, Sharon Eyal, Hofesh Shechter, Roy Assaf, e con la quale si è esibito in prestigiosi teatri quali Opera National de Paris, Brooklyn Academy of Music, Kennedy Center for the Performing Arts (Washington, D.C.). Dal 2010 al 2012 a New York ha danzato con la Gallim Dance Company di Andrea Miller e con la Compagnia Jennifer Muller/The Works. Dal 2008 al 2010 ha compiuto i suoi studi in Spagna, al Centro Andaluz de Danza in Sevilla. Ha ricevuto premi e riconoscimenti in numerose competizioni internazionali, quali: Premios MAX 2020, Premios PAD 2020, Escenarios de Sevilla 2019, Young Artist Award, Jaen, Andalusia (2018), Certamen Coreografico Distrito de Tetuan, Madrid (2017).

Nata nel 1970 come Collettivo Danza Contemporanea, la Compagnia Professionale Nuovo Balletto di Toscana, rappresenta una presenza significativa nella cronaca e nella storia della danza italiana. Sempre animata dall’impegno, dalle competenze e dalla passione della sua fondatrice e attuale direttrice artistica Cristina Bozzolini, sin dalla sua nascita si è dimostrata capace di conquistare le programmazioni sui palcoscenici di molti, prestigiosi teatri, fino a diventare una struttura produttiva di rigoroso impianto professionale, sostenuta dal MIBACT, dalla Regione Toscana e dal Comune di Firenze, con un organico artistico che conta tra i 12 e i 14 danzatori. La sua Scuola, insieme allo Junior Balletto di Toscana, rappresenta una realtà formativa di grande rilevanza, finalizzata a un costante perfezionamento e all’acquisizione di una piena idoneità tecnica ed artistica nei linguaggi sia della danza classica sia della danza contemporanea, in grado di proiettare i giovani danzatori nel mondo del lavoro nei più prestigiosi enti, e di formare una nuova generazione di coreografi. La Compagnia ha collaborato con autori di grande prestigio quali Christopher Bruce, Angelin Preljocaj, Nils Christe, Robert North, Evgheni Polyakov, Hans Van Manen, Stephan Toss, Cesc Gelabert, Micha Van Hoecke, rivolgendo sempre particolare attenzione ai giovani coreografi, quali Fabrizio Monteverde, Mauro Bigonzetti, Virgilio Sieni, Cristina Rizzo, Eugenio Scigliano, Arianna Benedetti, Davide Bombana, Nicola Galli, Diego Tortelli, Jiri Bubenicek, Michele Di Stefano. Dal 2017 è regolarmente invitata a prendere parte alle produzioni della stagione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e collabora con numerosi teatri italiani.

NuovO BallettO di ToscanA. Foto Alice Mattiolo

NuovO BallettO di ToscanA. Foto Alice Mattiolo

BIGLIETTERIA DEL TEATRO REGIO DI PARMA 
Biglietti da €8,00 a €40,00. Strada Giuseppe Garibaldi, 16/A 43121 Parma Tel. +39 0521 203999 biglietteria@teatroregioparma.it ORARI DI APERTURA dal martedì al sabato ore 11.00-13.00 e 17.00-19.00 e un’ora precedente lo spettacolo. In caso di spettacolo nei giorni di chiusura, da un’ora precedente lo spettacolo. Chiuso il lunedì, la domenica e i giorni festivi. Il pagamento presso la Biglietteria del Teatro Regio di Parma può essere effettuato con denaro contante in Euro, con assegno circolare non trasferibile intestato a Fondazione Teatro Regio di Parma, con PagoBancomat, con carte di credito Visa, Cartasi, Diners, Mastercard, American Express. I biglietti per tutti gli spettacoli sono disponibili anche su teatroregioparma.it. L’acquisto online non comporta alcuna commissione di servizio.

Testo e foto a cura dell’Ufficio Stampa Teatro Regio di Parma
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28/5/2022 PRIMA ASSOLUTA QUARTETTO PER LA FINE DEL TEMPO DEL NUOVO BALLETTO DI TOSCANA PARMADANZAultima modifica: 2022-05-23T17:34:16+02:00da coolmag
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