JAZZMI, il festival milanese del Jazz, torna fino al 31 ottobre 2021 per raccontare l’universo musicale del jazz in tutte le sue declinazioni: la sua storia, la sua attualità, il suo futuro, i generi con cui dialoga e con i quali si contamina.
Ideato e prodotto da Triennale Milano Teatro e Ponderosa Music & Art, in collaborazione con Blue Note Milano, sotto la direzione artistica di Luciano Linzi e Titti Santini, JAZZMI è una rassegna diffusa che porta i protagonisti del jazz internazionale sui grandi palcoscenici di Milano e nei quartieri delle periferie. Artisti emergenti e grandi nomi del jazz si alterneranno in un ricchissimo calendario composto da oltre 200 eventi, diffusi in 60 spazi cittadini.
Il calendario degli appuntamenti JAZZMI previsti in Triennale:
26 ottobre
20.00 JAZZMI | Fabrizio Bosso Quartet
27 ottobre
20.00 JAZZMI| Roberto Fonseca Trio
28 ottobre
20.00 JAZZMI | Yaron Herman Trio
Yaron Herman è un pianista e compositore di classe mondiale ed è diffusamente considerato come uno dei musicisti principali della sua generazione. - 29 ottobre
- 18.00 JAZZMI | Marcin Wasilewski Trio Feat. Joe Lovano
È stato pubblicato il 26 giugno del 2020, l’annopiù difficile, il nuovo album del Marcin Wasilewski Trio con Joe Lovano intitolato Arctiff Riffe registrato, ovviamente, per la celebre ECM Records. È la prima volta che la coppia Wasilewski Joe Lovano dividono lo studio e il palco, ma insieme portano alla luce una musica speciale di sentimento concentrato e profondo, in cui lirismo e forza sembrano idealmente bilanciati. - 21.00 JAZZMI | Vincent Peirani & Emile Parisien
Vincent Peirani è ormai noto come “il nuovo Richard Galliano”, per via del virtuosismo e della ricchezza espressiva che lo accomunano all’illustre collega di strumento. Specialista del sax soprano, ÉmileParisien ha avuto mondodi esibirsi con star del calibro di Wynton Marsalis e Christian McBride. - 23.00 JAZZMI | Joel Ross
Questo giovane musicista ha fatto parlare molto di sé in America, dove ha riscosso premi importanti, partecipato ai maggiori festival e suonato nei jazz club più prestigiosi. In pochi anni ha collaborato con star del jazz come Herbie Hancock, Christian McBride o Louis Hayes ma anche con i migliori esponenti delle ultime generazioni come Ambrose Akinmusire, Gerald Clayton o Jon Batiste. Nel 2019 segna il suo debutto da leader con l’album KingMaker che ha ottenuto un enorme consenso da parte della critica tanto da essere inserito nella classifica del New York Times come “Best Jazz of 2019”.
30 ottobre
- 12.00 JAZZMI| Jonathan Coe & Artchipel Orchestra
Un progetto originale in cui le musiche di Jonathan Coe, uno dei più celebri e apprezzati romanzieri inglesi contemporanei, nonché musicista e compositore, sarà eseguita dalla formazione jazz tra le più quotate del panorama italiano: la Artchipel Orchestra, diretta da Ferdinando Faraò. - 20.00 JAZZMI| Stefano Di Battista — Morricone Stories
La musica di Morricone significa esaltazione di tracce melodiche spesso fortemente emozionali, in una trama di armonie intelligenti, ed è esattamente quello che fa il jazz, e ancora di più quello che fa uno come Stefano Di Battista, che con i temi del Maestro gioca come se fossero materia magica. - 23.00 JAZZMI| Moses Boyd
Moses Boyd è appena trentenne (classe 1991) ma possiede quella maturità stilistica dei grandi del jazz contemporaneo. Batterista, compositore, produttore e musicista elettronico Moses si è già aggiudicato il prestigioso “The London Born Winner” del MOBO Awards nel 2015 per il “Best jazz act”, oltre ad altri importanti riconoscimenti.
31 ottobre
- 12.00 JAZZMI| Ada Montellanico
- Da anni Ada Montellanico, cantante e compositrice tra le più importanti e originali del panorama italiano, nelle sue varie formazioni predilige gli ottoni, strumenti dalle sonorità verso cui nutre una particolare attrazione e affinità.
- 15.00 JAZZMI| Dario Napoli
Un suono imprevedibile ed esuberante, che ruba spunti musicali da varie epoche e che regala un’esperienza sonora ricca e vibrante, senza mai abbandonare l’impronta gitana di Django. - 19.00 JAZZMI| Theo Croker
Si può definire Theo Croker un cantastorie che parla attraverso la sua tromba, un creativo che rifiuta ogni confine, un artista, compositore, produttore e influencer che proietta la sua voce attraverso la musica.
Concerti a pagamento, per maggiori informazioni: triennale.org
Testo e foto a cura dell’Ufficio Stampa Elettra Pr