Dal 4 al 7 dicembre il celebre Hub Internazionale della Gastronomia propone un viaggio fra i sapori e i profumi della Sicilia. Quattro cene a “otto mani” pensate e realizzate dagli chef Tony Lo Coco, Accursio Craparo, Giuseppe Costantino e Giuseppe e Francesca Carollo de Le Soste di Ulisse. Un evento per promuovere le eccellenze della tradizione culinaria siciliana, occasione speciale per scoprire anche la nuova guida “Sicilia da Vivere – terre, mare e uomini”.
Quali i piatti del menu? Si parte dall’antipasto Profumi e Sapori d’Autunno di Giuseppe e Francesca Carollo, chef di Nangalarruni che gioca con la stagionalità delle materie prime locali. “Il piatto che andremo a presentare è un cartoccio di profumi di autunno. Nasce dall’intento di racchiudere in un cartoccio tutti i sapori e i profumi dell’autunno; dai funghi, alle castagne, alla zucca, alla verdura spontanea… Un vero e proprio saccoccio, realizzato con una particolare carta resistente alle alte temperature, che sprigiona tutti i profumi e i sapori legati ai prodotti del nostro territorio, quello delle Madonie in provincia di Palermo.” Il primo piatto è Spremuta di Sicilia di Accursio Craparo, chef del ristorante Accursio. “Alzarsi in volo sull’Isola per coglierne l’essenza, tra note dolci e sapide, tra paesaggi e persone, racchiudendola tutta in un gomitolo di pasta: per me questo piatto concentra energia e potenza della Sicilia. L’intensità, a tratti spigolosa, di acciuga, bottarga e finocchietto selvatico, contendono il primato alla morbidezza di cipollotto e pane tostato. Le linguine di grano duro si prestano ad accogliere quest’esplosione di sapori, armonizzandola in un abbraccio intenso come questa terra che accoglie chi la visita.” Il secondo piatto Agnello, carote e acetosella di Giuseppe Costantino, chef di Terrazza Costantino, esprime una forte territorialità, capace di raccontare storie e gusto unici. “Ogni piatto che esce dalla cucina di Terrazza Costantino prende ispirazione dal territorio madonita, dai prodotti che nascono nelle nostre montagne e fanno si che ogni piatto parli per noi.” Dulcis in fundo, il dessert Tutto Verdello di Tony Lo Coco, chef de I Pupi che porta un piatto dolce espressione della sua terra. “Ѐ una reinterpretazione del limone verdello, tipico limone della conca d’oro palermitana. Le sue caratteristiche sono simili al lime, verde all’esterno e con un succo meno acido, ma di dimensioni più grandi. Il dessert è composto da diverse consistenze: crema al verdello, Crembul al verdello, Limone verdello candito, Gelato al verdello, Pan di Spagna al verdello.”
Testo e foto a cura dell’Ufficio Stampa Identità Golose
https://www.facebook.com/chefin5sensi/