L’INCREDIBILE VIAGGIO DEL FACHIRO che restò chiuso in un armadio Ikea

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maxresdefaultL’incredibile viaggio del fachiro è uscito nelle sale, tratto dall’omonimo romanzo di Romain Puèrtolas.

Ken Scott dirige l’indiano Dhanush, stella di Bollywood, in questo film che racconta di un incredibile viaggio, ma anche dei problemi dell’immigrazione e della povertà dei paesi del sud del mondo. Accanto alla star indiana recitano attori provenienti da oltre 15 paesi, tra cui la splendida Berenice Bejo e Stefano Cassetti. Girato fra Mumbai, Parigi, Roma, Vallonia e Bruxelles il film è una fiaba dolceamara in cui è bellissimo perdersi.

Ajatashatru Lavash Patel nasce in uno dei quartieri più poveri di Mumbai; sua madre, Siringh, è una delle lavandaie di Dhobi Ghat, la celebre lavanderia all’aperto che lavora per gli hotel della città. Aja cresce felice con l’amore della madre e l’amicizia dei suoi cugini, ma quando scopre di essere povero – sì, perché il mondo esterno entra comunque nella sua realtà di bambino sognante – ha un unico obiettivo in mente: diventare ricco e potersi permettere i meravigliosi mobili e suppellettili che vede ogni giorno sfogliando il suo libro preferito: il catalogo Ikea. Inizia così la sua carriera di prestigiatore, fatta di piccoli furti ai turisti e di escamotage tesi a guadagnare i soldi necessari per un biglietto aereo verso la felicità.

Aja è un piacione, riesce a cavarsela in ogni situazione ed ha un sorriso ed una voglia di vivere assolutamente contagiosi. La sua meta è Parigi, alla ricerca del padre che non ha mai conosciuto e di cui la madre non gli ha mai parlato, ed alla morte di Siringh si arma di coraggio e prende il primo volo per la capitale francese. Come prima cosa si reca all’Ikea, dove si innamora perdutamente di Marie, interpretata da Erin Moriarty; non sapendo dove dormire, al momento della chiusura del negozio si nasconde in un armadio per passare la notte; fra tutti gli articoli in esposizione, però, proprio il suo armadio viene caricato su un camion per una consegna, destinazione Inghilterra.

577040-thumb-full-formatfactoryviaggiofachiro_clipDa qui in avanti cominciano le sue peripezie, considerato immigrato clandestino – solo perché povero ed indiano – comincia un bizzarro tour europeo nel tentativo disperato di tornare a Parigi dalla sua amata Marie. Dall’Inghilterra viene spedito in giro per l’Europa tra un luogo di accoglienza e l’altro per andare a finire in Libia, seguendo un percorso che molti immigrati percorrono ogni giorno. Passa anche dall’Italia, ed è proprio nel Belpaese che Aja incontra Nelly – Berenice Bejo – e riesce rocambolescamente a trovare i soldi necessari a tornare a Parigi. Quegli stessi soldi saranno il suo lasciapassare per l’età adulta e per una serenità interiore che proprio non sembrava essere a lui destinata.

Il film, pur trattando di argomenti estremamente attuali e delicati come globalizzazione, esilio, povertà ed immigrazione clandestina, riesce a mantenere un tono leggero e divertente. I dialoghi sono spesso esilaranti, i colori e la colonna sonora, permeata dalla cultura indiana, aiutano moltissimo ad alleggerire situazioni che altrimenti vedremmo per quello che realmente sono, drammatiche.

Si tratta di un vero e proprio inno alla vita, all’amore nelle sue mille forme, trattato con una semplicità ed un’onestà che vanno oltre i tweet del politico di turno.

Ognuno di noi ha un sogno, e ognuno di noi ha il diritto di provare a realizzarlo… magari senza addormentarsi in un armadio dell’Ikea!

                                                                                                  Lucia Leone

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L’INCREDIBILE VIAGGIO DEL FACHIRO che restò chiuso in un armadio Ikeaultima modifica: 2018-07-14T11:02:23+02:00da coolmag
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