12/10/2012. Quello di Slash alla Brixton Academy di Londra è stato un sold out istantaneo. Col trascorrere degli anni, la fama del guitar hero – ex Guns n’ Roses – non accenna a diminuire. Anzi: si è ulteriormante incrementata dall’uscita di Apocalyptic Love, il secondo album solista. Ogni suo concerto, di conseguenza, è un’esperienza memorabile. Non ci sono particolari scenografie o effetti speciali. Niente fumo e pacchianate varie. Solo puro Hard Rock suonato con l’anima. Poco o niente è cambiato per Slash dagli ormai lontani tempi in cui Axl Rose & Co elettrizzavano il mondo intero con il loro sporco e blueseggiante rock scalando le classifiche e sorpassando Mötley
Crüe, Poison, Bon Jovi e Skid Row. Il cilindro e la folta chioma che l’hanno reso famoso ci sono ancora, come la fidata Gibson Les Paul e le testate Marshall che contribuiscono a creare un sound unico, fatto di impeccabili assoli e riff da manuale che rendono lo show energico e coinvolgente. Altrettanto ammirevoli le doti canore di Myles Kennedy, anche vocalist e chitarra ritmica negli Alter Bridge, che ha dimostrato un carisma e grande abilità nel reinterpretare i classici dei Guns n’ Roses giocandosela senza alcun problema con l’Axl Rose dei bei tempi. Da menzionare le notevoli capacità tecniche e sceniche della della band di supporto, i Conspirators: in 
particolare del bassista Todd Kerns, che oltre a sfoggiare gran disinvoltura sul palco si è rivelato ottima voce solista esibendosi in 2 brani. Il repertorio, di altissimo livello, ha proposto classici come Sweet Child O’ Mine, Nightrain, Welcome To The Jungle, Paradise City e Rocket Queen, cavalli di battaglia dello storico quintetto Sleaze/Hair Metal della Los Angeles di fine Anni ’80, affiancando pezzi più recenti e comunque di gran qualità tratti perlopiù da Apocalyptic Love. 1 ora e mezza di puro Rock, insomma. Di quello con la maiuscola che oggigiorno è tanto difficile da trovare. Quello di Slash ft. Myles Kennedy & The Conspirators, è uno show adatto a ogni tipo di pubblico: fans di vecchia data, amanti della buona musica, novizi, curiosi. Perché snocciola Rock d’altissimo livello. Enrico Pescarolo
© 2012 Enrico Pescarolo 
